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Michele-Conia


Michele Conia (04 Agosto 1976 Taurianova) è un politico ed un avvocato, sindaco di Cinquefrondi dal 1° giugno 2015, coordinatore per il Mezzogiorno di Democrazia Autonomia – demA


BIOGRAFIA
Nasce il quattro agosto del 1976 a Taurianova, comune in provincia di Reggio Calabria, e dopo pochi mesi si trasferisce con la sua famiglia in Germania (da migrante) fino al 1982, quando la famiglia torna stabilmente a Cinquefrondi, comune calabrese alle pendici dell’Aspromonte, di cui i genitori sono originari.

Conseguita la Maturità Classica si iscrive alla facoltà di Giurisprudenza di Messina, laureandosi con una tesi sul lavoro e lo sfruttamento minorile.


ATTIVITÀ POLITICA
Nel 1993 è uno dei fondatori ed il portavoce del Kollettivo Onda Rossa (http://kollettivoondarossa.blogspot.com/) con cui porta avanti tante battaglie ed iniziative al fine di liberare e rivendicare spazi sociali e culturali. Come racconta nella biografia sul suo sito

(https://www.micheleconia.it/) sono gli anni della passione giovanile, del “siamo realisti esigiamo l’impossibile”.

Nel 1994 si iscrive al partito della Rifondazione Comunista, ricoprendo nel tempo vari incarichi dirigenziali a livello provinciale, regionale e nazionale.

Nel 2000, ancora giovanissimo, viene eletto alla carica di consigliere comunale.

Dal 2005 al 2010 ricopre la carica di assessore con deleghe alle politiche sociali, formazione, lavoro e politiche giovanili. Anni impegnati nella realizzazione di progetti concreti di lavoro, di recupero e di inclusione sociale (Servizio Civile, Taxi Sociale, progetto di assistenza “Gesti d’Amore”, Cinefestival Internazionale del cinema documentario, Recupero ed Assistenza Scolastica, Ufficio e Segretariato Sociale, Anziani al mare ed alle terme e molte altre iniziative).


Negli anni ha aderito, sostenuto e partecipato, con piena convinzione, ai movimenti di difesa del territorio contro gli speculatori ed i vari colonizzatori (No PONTE, No Rigassificatore, No Inceneritore). Ha sostenuto e continua a sostenere, con tutte le sue forze, la lotta contro la privatizzazione dei Beni Comuni ed è portavoce nella Piana di Gioia Tauro del Coordinamento Nazionale per “Acqua Pubblica”.


Nel 2010, insieme ad alcuni compagni storici del Kollettivo Onda Rossa, dà vita a "Rinascita per Cinquefrondi”, (https://www.facebook.com/rinascitacinquefrondi/) un movimento politico-culturale che ha sfidato le vecchie logiche e nomenclature politiche sfiorando, in modo sorprendente, la vittoria alle elezioni amministrative dello stesso anno.


Il movimento coinvolge donne e uomini liberi e si caratterizza, oltre per il ruolo “classico” d’opposizione e controllo attento all’interno del Consiglio comunale, per una serie di iniziative ed eventi innovativi e partecipativi (recupero e valorizzazione dei quartieri con “Oltre la Rassegnazione”, Recupero del centro storico con “Borgo Futuro”, creazione di spazi sociali e culturali con il “Frantoio delle Idee”, grandi eventi culturali e musicali con Rinascita In Festa, partecipazione popolare con petizioni e raccolte firme come per Acqua Pubblica e Riapertura Strada Cinquefrondi - Mammola) .

Nel 2015, sempre alla guida del movimento “Rinascita per Cinquefrondi” è stato eletto sindaco di Cinquefrondi, con il 42,25% di voti.

Sin dal suo insediamento ha intrapreso una politica di confronto, condivisione, partecipazione e trasparenza.

A tutti gli ingressi del paese vi è il cartello “Cinquefrondi Comune dei Diritti” <<Affinché chiunque possa sentirsi tutelato e rappresentato nel mio comune calabrese>>.

Un’Amministrazione, quella targata Conia, sempre a fianco dei suoi cittadini e delle fasce più deboli, in grado di dimostrare che è possibile amministrare applicando i principi di redistribuzione, uguaglianza ed equità sociale.

Lo dimostrano le scelte che ne hanno caratterizzato l’azione amministrativa in questi anni: l’inserimento nello Statuto della costituzione di parte civile del Comune di Cinquefrondi nei processi di ‘ndrangheta, femminicidio, violenza sui minori, per reati compiuti contro i beni comuni (primo atto in assoluto compiuto dall’amministrazione); la cittadinanza onoraria ad Anna Maria Scarfò, esempio di coraggio, forza interiore e contrasto di ogni forma di rassegnazione; il sostegno alla Comunità Kobane; il progetto di accoglienza SPRAR, fortemente voluto, che ha favorito una rete di relazioni tra i <<fratelli migranti>>, cooperative e associazioni; i fondi triplicati per l’assistenza specialistica nelle scuole; la mensa scolastica gratuita per i bambini con le famiglie a reddito zero; i pasti gratuiti per gli indigenti; la formazione di una short-list per soggetti in difficoltà socio-economica; la reinternalizzazione del servizio di spazzamento, il sorteggio pubblico per la nomina degli scrutatori che ha eliminato le clientele e consentito a tutti la possibilità di fare questa esperienza; e il bonus TARI Ecopoint per incentivare la raccolta differenziata della plastica; la solidarietà e sostegno ai lavoratori del Porto di Gioia Tauro in lotta contro i licenziamenti e ai lavoratori ex LSU/LPU per le annose vicende che li riguardano; l’attivazione di 64 tirocini per i lavoratori percettori di mobilità in deroga.

Importanti iniziative e attività sono state realizzate per la crescita culturale e sociale della cittadina cinquefrondese: la realizzazione della “Casa della Cultura” quale luogo di rinascita culturale; l’acquisizione del Fondo Storico “Pasquale Creazzo” nonché l’acquisizione dell’Archivio Fotografico “Raffaele e Tullio Tropeano” che comprende oltre diecimila fotografie; l’istituzione della “Marcia della Pace” e l’adesione al Coordinamento enti locali per la pace, un percorso avviato per insegnare, specie ai più piccoli, i valori di pace fratellanza inclusione e solidarietà; 4 progetti di Servizio Civile per 46 giovani che hanno avuto un’importante opportunità di impegno sociale.

L’Amministrazione Conia, nonostante le ristrettezze economiche dell’Ente, ha attivato una serie di interventi volti alla riqualificazione e valorizzazione del Centro Storico quali i lavori di ristrutturazione di diversi quartieri e piazze; l'assegnazione di un contributo per favorire l’apertura di nuove attività commerciali; l’ambizioso e rivoluzionario progetto “Case a 1 euro” (http://www.strettoweb.com/2017/12/case-1-euro-cinquefrondi/636556/), che mira a recuperare e restaurare gli immobili ubicati nel centro storico, con il fine di valorizzarlo e ripopolarlo. Ha realizzato interventi di riqualificazione delle aree verdi mediante l’installazione di chioschi e l’adozione delle stesse.

Nel 2017, chiudendo una trattativa iniziata appena dopo l’insediamento con la notifica di un decreto ingiuntivo che rischiava di provocare il dissesto del Comune, Michele Conia risolve, con un risparmio (https://comune.cinquefrondi.rc.it/news/478-cinquefrondi-ha-vinto-nessun-dissesto) per le casse comunali di 1.500.000 euro, uno storico debito con Sorical (Società Risorse Idriche Calabresi) e SVP Project (società di recupero crediti).

Nel 2018 fonda il movimento politico-culturale “Il Sud che Sogna”, (https://www.facebook.com/sudchesogna/) per costruire una “sinistra senza steccati” e poter dare voce e riscatto al Sud. Il movimento si è contraddistinto nel dare voce alle problematiche più urgenti del territorio calabrese e per l’azione convinta contro il regionalismo differenziato e l’attuazione distorta del federalismo fiscale. Nel settembre 2019 il movimento ha condiviso la scelta politica di Michele Conia, confluendo in Democrazia Autonomia (https://www.facebook.com/dema.calabria/) , con cui c’è identità di principi e valori e la possibilità di un’azione a scala maggiore.

Sempre nel 2018, dopo un rimpasto di giunta, l’amministrazione guidata da Conia da inizio ad un biennio di lavori e interventi fondamentali per la “Rinascita” di Cinquefrondi: riqualificazione delle strade comunali urbane ed extraurbane, realizzazione dell’illuminazione pubblica anche nelle contrade periferiche, sostituzione dei corpi illuminanti con fari a LED a basso consumo energetico, riqualificazione e recupero ambientale di aree degradate, rifacimento della storica Piazza Castello (http://www.strettoweb.com/foto/2019/04/reggio-calabria-inaugurata-nuova-piazza-castello-cinquefrondi/826237/) e della Via Vittorio Veneto,  restauro e il riposizionamento delle antiche fontane, la verifica delle utenze del servizio idrico (https://www.approdonews.it/giornale/comune-cinquefrondi-parte-la-rivoluzione-dellacqua/) e la revisione delle tariffe con l’istituzione del bonus idrico integrativo locale per i contribuenti con indicatore ISEE fino a 7.000,00 luglio 2019, avvio dei lavori per la realizzazione del nuovo Liceo Musicale, risistemazione del campo sportivo e del Palazzetto dello Sport, realizzazione di un parco tematico  per i bambini.

A dicembre 2018, primo Comune in Italia, il Consiglio comunale di Cinquefrondi, su proposta del Sindaco, adotta una delibera che impegna il Comune ad agire contro l’attuazione distorta del federalismo fiscale (https://www.corrieredellacalabria.it/politica/item/170054-parte-da-cinquefrondi-la-battaglia-contro-il-federalismo-fiscale/). Ad aprile 2019, dando attuazione alla delibera, la giunta Conia da mandato ad uno studio legale per avviare il ricorso (https://www.approdonews.it/giornale/federalismo-fiscale-municipale-battaglia-di-cinquefrondi/) contro il sistema di perequazione del Fondo di Solidarietà Comunale, sollecitando altri comuni del Sud Italia ad unirsi e raccogliendo circa 600 adesioni.

A fine 2019 realizza un obiettivo che lo ha visto in prima linea nella lotta dei lavoratori precari, stabilizzando gli LSU/LPU (https://www.corrierelocride.it/politica/cinquefrondi-l-amministrazione-conia-debella-il-precariato-stabilizzati-tutti-gli-ex-lsu-lpu-a-24) in forze al Comune di Cinquefrondi, aggiungendo dal bilancio del Comune, unico in Calabria,  i fondi necessari per coprire 6 ore in più rispetto alle 18 garantite dai fondi regionali.

Molto interessanti anche le scelte di carattere culturale e simbolico come l’ inaugurazione della “Casa delle Associazioni” intitolata a Vittorio Arrigoni, perché il suo messaggio “RESTIAMO UMANI” sia uno dei simboli di Cinquefrondi, l’intitolazione di un parco urbano a Peppino Impastato (https://www.approdonews.it/giornale/cinquefrondi-apre-le-porte-al-parco-peppino-impastato/) , simbolo di lotta contro le mafie e da sempre punto di riferimento ideale di Michele Conia, la realizzazione della scalinata dei diritti (https://www.comune.cinquefrondi.rc.it/citta/eventi/949-scalinata-dei-diritti) con i colori della bandiera della pace, la collaborazione con l’Università La Sapienza di Roma (http://ildispaccio.it/reggio-calabria/219312-cinquefrondi-rc-continua-la-valorizzazione-della-storia-e-della-cultura) per la catalogazione e la valorizzazione dei Fondi Creazzo e Tropeano, le attività culturali e di spettacolo realizzate in collaborazione con le Associazioni, ultima in ordine di tempo, a marzo 2020, la passeggiata poetica col Paesologo Franco Arminio (https://www.facebook.com/events/1086568035010498/?active_tab=discussion)

Ad agosto 2019, nel corso della festa annuale di “Rinascita per” annuncia la sua ricandidatura per le amministrative della primavera 2020.

A settembre 2020, dopo il rinvio a causa della pandemia, che ha gestito in prima persona, nell’assenza totale delle istituzioni regionali, viene riconfermato con il 75% di preferenze.

In questi due anni ha lavorato a numerosi progetti del PNNR riuscendo ad ottenere diversi milioni di euro per la riqualificazione del centro storico, l’efficientamento energetico e la creazione di parchi urbani, oltre alla creazione della Casa di comunità, un importante presidio sanitario in un territorio che soffre della mancanza cronica di servizi territoriali.